GRAMMATICA ITALIANA AVANZATA

La forma attiva e la forma passiva dei verbi

 

La forma attiva passiva dei verbi

Quando descriviamo un’azione possiamo farlo in due forme diverse, per esprimere l’azione compiuta o è subita dal soggetto da parte di qualcuno che è denominato “agente”.

La mamma pettina il figlio. (forma attiva)
Il figlio è pettinato dalla mamma.  (forma passiva)

Nella prima frase d’esempio, il verbo ha forma attiva perché il soggetto compie l’azione, mentre nella seconda frase d’esempio il verbo ha forma passiva perché il soggetto subisce l’azione.

I verbi intransitivi non hanno la forma passiva, infatti questa è propria dei verbi transitivi, dove il vero agente della frase non è il soggetto, ma passa al complemento, che si chiama infatti complemento d’agente.

Sia nella forma attiva che nella forma passiva di un verbo, il significato non cambia, ciò che cambia è il risalto che viene dato a chi compie o a chi subisce l’azione.

Per costruire la forma passiva di un verbo viene usato l’ausiliare essere seguito dal participio del verbo e dalla preposizione “da” per riferirci al complemento d’agente:

Lo studente apre il libro.
Il libro è aperto dallo studente.

Il libro è (ausiliare essere) aperto (participio verbo apre) dallo (preposizione da) studente (complemento d’agente).

La forma passiva si può formare anche con il verbo “venire” invece dell’ausiliare “essere”:

Lo studente apre il libro.
Il libro viene aperto dallo studente.

Si può formare con le voci del verbo andare, stare, restare, rimanere + il participio passato del verbo:

La città andò distrutta durante il terremoto.
La città è stata distrutta durante il terremoto.
La città è rimasta distrutta durante il terremoto.

La forma passiva di un verbo si può ottenere mettendo la particella “si”, chiamata si passivante, davanti alla terza persona singolare o plurale del verbo di forma attiva:

In tutto il mondo si mangia la pizza.

Negli annunci commerciali si può trovare il “si” passivante unito al verbo:

Vendesi casa nel centro di Milano.

Quando trasformiamo una frase dalla forma attiva alla forma passiva dobbiamo prestare attenzione a due cose:

1 – Il complemento oggetto deve essere espresso, in caso contrario non è possibile perché non disponiamo dell’elemento che diventa soggetto:

Carlo canta ??
?? è cantata da Carlo

2 – Il participio del verbo deve concordare in genere e in numero con il nuovo soggetto:

La pizza è stata mangiata dal cane.
Le pizze sono state mangiate dal cane.