IL PRONOME
Il pronome
Il pronome (dal latino pro-nome, “al posto del nome”) è una parola che sostituisce una parte del discorso che può essere un nome, un aggettivo, un verbo, un altro pronome o un’intera frase, per questo che sarebbe più corretto chiamarlo sostituente.
Il suo uso permette di evitare inutili ripetizioni (funzione chiamata stilistica) che appesantirebbero fastidiosamente il discorso.
Carlo simpatico? Non lo è per niente. (sostituisce un aggettivo)
Non ha studiato e lo deve fare. (sostituisce un verbo)
Usa la mia, che è più grande. (sostituisce un pronome)
Dove hai messo le chiavi? Non lo so. (sostituisce una frase)
Il pronome può svolgere tre funzioni:
1. Funzione anaforica quando si il pronome sostituisce e segue un nome che si è nominato in precedenza, evitando così la ripetizione:
ho chiamato tua madre e le ho detto che sei a casa mia;
in questo esempio il pronome le segue e sostituisce il nome madre che si è nominato in precedenza nella frase.
2. Funzione cataforica quando il pronome sostituisce un nome non ancora nominato, quindi lo precede anziché seguirlo:
li porto io i libri;
in questo esempio il pronome li precede il nome libri.
3. Funzione designativa quando fa le veci di un nome che non è presente nella frase ma è parte attiva della situazione in cui si svolge la comunicazione:
se tu mi accompagni vengo anch’io;
in questo esempio i pronomi tu ed io non sono usati per sostituire qualche nome nominato nella frase, essi sono dei nomi veri e proprio che compiono l’azione.
Per essere più esatti, occorre precisare che un pronome personale ha funzione deittica, quando si riferisce a una cosa o una persona presenti durante la comunicazione:
questo lavoro lo fai tu;
venite qui voi per favore;
venite qui voi per favore;
in queste due esempi si può capire a chi si riferiscono i pronomi deittici tu e voi, solamente se si è presenti durante la conversazione accompagnando le frasi con un gesto che indichi le persone.
Invece un pronome personale a una funzione anaforica quando si riferisce a una cosa o persona menzionate precedentemente nel discorso,
Ci sono vari tipi di pronome, dipendendo dal loro significato si possono distinguere in: pronomi personali, pronomi possessivi, pronomi dimostrativi, pronomi indefiniti, pronomi relativi, pronomi interrogativi e pronomi esclamativi.
Per fare l’analisi grammaticale del pronome bisogna distinguere:
- Il tipo: possessivo, dimostrativo, indefinito, relativo, doppio, interrogativo o esclamativo.
- Il genere: maschile o femminile.
- Il numero: singolare o plurale.
- La funzione logica: soggetto o complemento
Con rispetto ai pronomi personali occorre stabilire oltre agli elementi menzionati anteriormente, anche la persona: prima, seconda o terza.
CONTINUA A IMPARARE
FAI CLIC QUI
IL PRONOME
INDICE GENERALE
web amiche dello stesso autore
Corso gratutito di italiano per stranieri
www.italianogratuito.com
Sito web con centinaia di esercizi e atttività interattive di italino
www.italianoinlinea.com
Sito web con cursos gratuitos de música
www.composicionmusical.es