La concordanza dell’aggettivo qualificativo con più nomi di genere maschile, si forma mantenendo al plurale il genere maschile:
il libro e il quaderno sono nuovi
La concordanza dell’aggettivo qualificativo con più nomi di genere femminile, si fa mantenendo al plurale il genere femminile:
la sedia e la poltrona sono rotte
La concordanza dell’aggettivo qualificativo con più nomi di genere diverso, si fa mantenendo al plurale il genere maschile:
mio padre e mia madre non sono molto alti
però se l’aggettivo non ha funzione predicativa come negli esempi anteriori, ma è un attributo legato direttamente ai nomi, la concordanza dell’aggettivo qualificativo si fa mantenendo il genere del nome più vicino:
mi hanno prescritto uno sciroppo e delle pastiglie amarissime
Le forme degli aggettivi qualificativi: il genere e il numero
La forma dell’aggettivo qualificativo si riferisce algenere e al numero degli aggettivi qualificativi e segue le stesse regole della forma del nome.
Quindi, la forma dell’aggettivo qualificativo, generalmente varia cambiando la desinenza dell’aggettivo in rapporto al genere (maschile o femminile) e al numero (singolare e plurale).
Le forme degli aggettivi qualificativi di genere maschile e singolari che finiscono con la vocale (-o) sono quattro, due per il numero e due per il genere:
bello (singolare maschile)
bella (singolare femminile)
belli (plurale maschile)
belle (plurale femminile)
Le forme degli aggettivi qualificativi che al maschile singolare finiscono in (-ista), in (-cida) e in (-ita), sono tre, una un’unica per il genere e due per il numero:
pittore o pittrice surrealista (singolare sia maschile sia femminile)
pittori surrealisti (plurale maschile)
pittrici surrealiste (plurale femminile)
atteggiamento o volontà omicida (singolare sia maschile sia femminile) atteggiamenti omicidi (plurale maschile)
volontà omicide (plurale femminile)
ragazzo o ragazza ipocrita (singolare sia maschile sia femminile)
ragazzi ipocriti (plurale maschile)
ragazze ipocrite (plurale femminile)
Le forme degli aggettivi qualificativi che al singolare finiscono in (-e), sono solamente due, una forma per il singolare sia femminile sia maschile e una forma per il plurale sia femminile sia maschile:
bambino o bambina felice (singolare sia maschile sia femminile)
bambini o bambine felici (plurale sia maschile sia femminile)
Ci sono inoltre degli aggettivi qualificativi che sono invariabili, che hanno un’unica forma valida per entrambi i generi e numeri.
Gli aggettivi in (-i):
pari impari dispari
Alcuni aggettivi indicanti colore:
rosa blu viola
Coppie di aggettivi indicanti gradazioni di colore:
verde chiaro verde scuro
Coppie di aggettivi formati da un aggettivo indicante un colore e da un sostantivo:
rosso fuoco verde bottiglia
Le locuzioni avverbiali usate come aggettivi:
dabbene perbene dappoco
L’aggettivo arrosto:
pollo arrosto polli arrosto
Alcuni aggettivi formati da –antie un sostantivo:
faro antinebbia fari antinebbia
Occorre ricordare le forme degli aggettivi qualificativi particolari dei plurali che generalmente corrispondono a quelle già viste per i nomi:
Gli aggettivi in (-co) formano il plurale in (-chi) e gli aggettivi in (-ca) formano il plurale in (-che) se sono piani, cioè accentati sulla penultima sillaba:
un tavolo bianco – dei tavoli bianchi una sedia bianca – delle sedie bianche
ma ci sono delle eccezioni come:
amico – amici greco – greci
Gli aggettivi in (-go) formano il plurale in (-ghi) e gli aggettivi in (-ga) formano il plurale in (-ghe) se sono piani, cioè accentati sulla penultima sillaba.
formato analogo – formati analoghi
edizione analoga – edizioni analoghe
Gli aggettivi in (-io) possono formare il plurale con una sola (-i) o con due (-i) dipendendo se la (-i) del gruppo di vocali (-io) è accentata oppure no:
un ragazzo serio – dei ragazzi seri (i non accentata)
tetto natio – tetti natii (i accentata)
Gli aggettivi in (-cia) e in (-gia) formano il plurale al femminile in (-cie) e (-gie) quando la lettera (c) e (g) sono precedute da vocale e in (-ce) e (-ge) quando sono precedute da consonante:
sudicia – sudicie
saggia – sagge
Gli aggettivi bello, quello, buono e santo possono prendere differenti forme di singolare o plurale a seconda a seconda della lettera iniziale del nome a cui si riferiscono: