Struttura dei verbi italiani

Il verbo è una parola che può variare molto per trasmettere differenti tipi di informazione.

É composto da due parti:

a sinistra una parte che non cambia denominata RADICE e a destra una parte variabile denominata DESINENZA.

Le forme dei verbi

La radice serve per indicare il tipo di azione che il verbo vuole trasmettere, la desinenza invece può variare per trasmettere:

·         Chi è che compie l’azione

·         Se è una persona o se sono molte persone.

·         Quando viene effettuata l’azione se al presente, al futuro o al passato

·         Se l’azione è reale, eventuale, possibile, ecc.

·         Se l’azione è momentanea, duratura, ecc.

·         Se l’azione viene effettuata o viene subita.

Per esempio la desinenza del verbo   ASCOLT-IAMO ci indica:
  1.      Che la persona che compie l’azione siamo noi
  2.      Che sono più di una persona chi compie l’azione
  3.      Che l’azione sta avvenendo nel presente

4.      Se l’azione è reale, eventuale, possibile, ecc.

5.      Che l’azione è reale

6.      Che l’azione dura nel tempo

7.      Che l’azione si compie e non è subita

Il verbo è la unica parte all’interno di un discorso, che può fornire molte informazioni semplicemente variando una parte di se stessa, in questa sezione analizzeremo in linea generale, le varie forme che un verbo può assumere che sono:

 

 

Leggi i seguenti articoli sul verbo italiano

 

La persona e il numero

I modi

I tempi

L’aspetto dell’azione