L’aggettivo interrogativo

GRAMMATICA ITALIANA

L’aggettivo interrogativo

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L’aggettivo interrogativo si usa per domandare direttamente o indirettamente l’identità, la quantità e la qualità della persona, animale o cosa cui si riferiscono. Si usa sempre prima del nome e non è mai preceduto dall’articolo.
 
 
L’aggettivo interrogativo
 
 
L’aggettivo interrogativo Che: ha la stessa funzione di quale però è più usato nella lingua parlata. Al contrario di quale, è invariabile sia nel genere che nel numero:
 
Che cosa hai comprato? 
Che libri leggi?
 
Occorre fare attenzione all’uso sbagliato di che con un altro aggettivo che deve essere evitato:
 
Che bello! (forma sbagliata) 
Com’è bello (forma corretta)
 
L’aggettivo interrogativo quale non varia nel genere ma varia nel numero, si usa per formulare domande relative alla qualità o all’identità del nome cui si riferisce:
 
Quale vestito ti piace di più? (qualità) 
Quali vestiti ti piacciono di più? (qualità) 
Quale professore insegna italiano? (identità) 
Quali professori insegnano italiano? (identità)
 
Al singolare può subire il troncamento in qual quando è premesso a un nome che comincia con una vocale e a volte anche davanti a una consonante:
 
Qual è l’esercizio che dobbiamo fare? 
Qual buon vento ti porta?
 
Bisogna fare attenzione a non commettere l’errore di scrivere qual è con l’apostrofo:
 
qual’ è (forma sbagliata)
qual è (forma corretta)
 
L’aggettivo interrogativo quanto varia sia nel genere che nel numero, si usa per fare domande relative alla quantità del nome cui si riferisce:
 
Quanta pasta mangi? 
Quanto vino bevi? 
Quante sigarette fumi? 
Quanti libri leggi?
 
Che, quale e quanto si usano anche nelle proposizioni interrogative indirette:
 
mi chiedo che soddisfazione si proverà a fare questo; 
raccontami quali regole hai seguito per fare questo; 
è difficile credere quanti problemi hai;
 
questi tre aggettivi vengono detti aggettivi esclamativi quando sono usati per introdurre un’esclamazione e dare una certa enfasi alla quantità o alla qualità del sostantivo a cui si riferiscono, attraverso un’esclamazione.
 
Che brutta giornata! 
Quanti problemi! 
Quale audacia?