La funzione delle congiunzioni

La funzione delle congiunzioni

La funzione delle congiunzioni.

La funzione delle congiunzioni

 

Le congiunzioni possono essere suddivise in due gruppi in base alla loro funzione e alla relazione che stabiliscono. Questa classificazione ci aiuta a identificarle e utilizzarle correttamente, rendendo la nostra comunicazione più chiara ed efficace.

In base alla loro funzione, le congiunzioni si possono suddividere in Congiunzioni coordinanti (o coordinative) e congiunzioni subordinanti (o subordinative).

Congiunzioni coordinanti (o coordinative)

Le congiunzioni coordinanti, sono quelle che collegano due parole o proposizioni in una frase che sono grammaticalmente simili, cioè hanno la stessa forma o svolgono la stessa funzione all’interno della frase. Ad esempio, nella frase:

«Luca mangia una pizza e beve un’aranciata»

i verbi «mangia» e «beve» sono grammaticalmente simili perché entrambi esprimono azioni eseguite da Luca. Allo stesso modo, nella frase:

«Ho comprato una maglietta verde e un berretto rosso»

gli aggettivi «verde» e «rosso» sono grammaticalmente simili perché descrivono entrambi i sostantivi «maglietta» e «pantaloni».

Le congiunzioni subordinanti (o subordinative)

Le congiunzioni subordinanti, hanno la funzione di collegare due proposizioni in una frase, mettendole in una situazione d’indipendenza una dall’altra. Queste proposizioni si trovano su piani diversi di importanza all’interno della frase. Una delle proposizioni, chiamata «reggente«, è la più importante e nella maggior parte dei casi è la principale. L’altra proposizione, chiamata «subordinata«, completa il significato della reggente, ma è dipendente da essa e da sola non dà un’informazione completa. 

Ad esempio, nella frase:

Ho aiutato Marco perché finisse prima il lavoro.

In questa frase la proposizione “Ho aiutato Marco” è la reggente, mentre la proposizione “finisse il lavoro” è la subordinata. La congiunzione “è” stabilisce il rapporto di subordinazione portando la proposizione “finisse il lavoro” a dipendere dalla proposizione ”Ho aiutato Marco”, senza la quale non darebbe un’informazione completa.