Modo imperativo

Modo imperativo

Modo imperativo

 

Modo imperativo

 

 

L’imperativo è il modo che si usa per esprimere un ordine, un comando, un suggerimento, un invito, una preghiera o un divieto:

Tacete immediatamente!
Sii gentile, aiuta il tuo amico!
Prendi un’altra fetta di torta!

L’imperativo ha un solo tempo, il presente, perché non si possono dare ordini per il passato, e ha forme proprie solo per le seconde persone.

Per le altre persone, si usano le corrispondenti forme del congiuntivo presente (congiuntivo esortativo):

Si sieda.
Forza, diamo una mano anche noi.
Vengano pure avanti, signori.

Per esprimere un ordine o dare istruzioni si puo usare l’infinito, che, in questo caso, funziona da imperativo impersonale:

Circolare! Circolare!
Spalmare leggermente sulla parte indolenzita.
Conservare al riparo dalla luce.

Il comando negativo – un divieto o una proibizione – si esprime nella seconda persona singolare con l’avverbio “non” seguito dall’infinito:

Non parlare!
Non alzarti presto!

Per le altre persone si usano le forme dell’imperativo e del congiuntivo esortativo:

Non parli!
Non parliamo più!
Non parlate!
Non vengano!

 

 

 

 

Uso dei modi e dei tempi italiani

Uso dei modi e dei tempi italiani

Attraverso i modi verbali, possiamo esprimere in forme diverse ciò che stiamo facendo, sperimentando, pensando ecc.
 
Nell’italiano ci sono sette modi verbali divisi in due gruppi:
 
4 modi finiti
3 modi indefiniti
 
I modi finiti sono chiamati così perché indicano chiaramente sia il numero che la persona che compie l’azione e sono:
 
INDICATIVO che si utilizza per parlare di fatti reali, certi o perlomeno considerati così da chi parla.

CONGIUNTIVO: si utilizza per comunicare opinioni personali, dubbi, sentimenti, speranze, timori.

CONDIZIONALE: si utilizza per esprimere desideri o parlare di avvenimenti subordinati a determinate condizioni.

IMPERATIVO: si utilizza per dare ordini, proibire, consigli, esortare.
 
I modi indefiniti sono chiamati così perché non danno nessun tipo di informazione relativa alla persona e solamente in alcuni casi solo possono indicare il numero e il genere.

INFINITO: esprime l’azione in maniera generica, senza indicare il numero o la persona

PARTICIPIO: indica un’azione come caratteristica attribuita a un nome e può essere utilizzato come aggettivo, come verbo o come avverbio.

GERUNDIO: si utilizza per indicare le circostanze un’azione o se questa è contemporanea o anteriore a un’altra.
 
 

Continua a imparare l’uso dei modi e dei tempi dei verbi italiani facendo clic sui link qui sotto:

modo indicativo

modo congiuntivo

modo condizionale

modo imperativo

modi indefiniti