Uso dei modi e dei tempi italiani

Uso dei modi e dei tempi italiani

Attraverso i modi verbali, possiamo esprimere in forme diverse ciò che stiamo facendo, sperimentando, pensando ecc.
 
Nell’italiano ci sono sette modi verbali divisi in due gruppi:
 
4 modi finiti
3 modi indefiniti
 
I modi finiti sono chiamati così perché indicano chiaramente sia il numero che la persona che compie l’azione e sono:
 
INDICATIVO che si utilizza per parlare di fatti reali, certi o perlomeno considerati così da chi parla.

CONGIUNTIVO: si utilizza per comunicare opinioni personali, dubbi, sentimenti, speranze, timori.

CONDIZIONALE: si utilizza per esprimere desideri o parlare di avvenimenti subordinati a determinate condizioni.

IMPERATIVO: si utilizza per dare ordini, proibire, consigli, esortare.
 
I modi indefiniti sono chiamati così perché non danno nessun tipo di informazione relativa alla persona e solamente in alcuni casi solo possono indicare il numero e il genere.

INFINITO: esprime l’azione in maniera generica, senza indicare il numero o la persona

PARTICIPIO: indica un’azione come caratteristica attribuita a un nome e può essere utilizzato come aggettivo, come verbo o come avverbio.

GERUNDIO: si utilizza per indicare le circostanze un’azione o se questa è contemporanea o anteriore a un’altra.
 
 

Continua a imparare l’uso dei modi e dei tempi dei verbi italiani facendo clic sui link qui sotto:

modo indicativo

modo congiuntivo

modo condizionale

modo imperativo

modi indefiniti

 

Modi dei verbi italiani

Modi dei verbi italiani

Attraverso i modi verbali, possiamo esprimere in forme diverse ciò che stiamo facendo, sperimentando, pensando ecc.
 
Nell’italiano ci sono sette modi verbali divisi in due gruppi:
 
4 modi finiti
3 modi indefiniti
 
I modi finiti sono chiamati così perché indicano chiaramente sia il numero che la persona che compie l’azione e sono:
 
INDICATIVO che si utilizza per parlare di fatti reali, certi o perlomeno considerati così da chi parla.

CONGIUNTIVO: si utilizza per comunicare opinioni personali, dubbi, sentimenti, speranze, timori.

CONDIZIONALE: si utilizza per esprimere desideri o parlare di avvenimenti subordinati a determinate condizioni.

IMPERATIVO: si utilizza per dare ordini, proibire, consigli, esortare.
 
I modi indefiniti sono chiamati così perché non danno nessun tipo di informazione relativa alla persona e solamente in alcuni casi solo possono indicare il numero e il genere.

INFINITO: esprime l’azione in maniera generica, senza indicare il numero o la persona

PARTICIPIO: indica un’azione come caratteristica attribuita a un nome e può essere utilizzato come aggettivo, come verbo o come avverbio.

GERUNDIO: si utilizza per indicare le circostanze un’azione o se questa è contemporanea o anteriore a un’altra.